1984 - 2014: Tower SpA festeggia 30 anni di attività.

Il 2014 è un anno particolare per Tower: festeggiamo 30 anni di attività e 20 anni dalla riacquisizione della società dopo la cessione del '92.

In questa occasione ripercorriamo la storia, i successi e i momenti salienti di questi 30 anni. 

1984 Guido Mocellin inizia a lavorare assieme ad un socio quale Agente di Assicurazione a Bassano del Grappa, con il nome di Assipool, agenzia plurimandataria.

1987 Assipool inizia l’attività di brokeraggio, inizialmente come specialista nelle coperture alle aziende orafe, in collaborazione con altra struttura di brokeraggio e successivamente indipendente, diventando in breve tempo una delle società leader nell’area e, all’inizio degli anni '90, tra i maggiori players nazionali.

1988 Inizia la collaborazione direttamente con il mercato londinese delle compagnie e dei Lloyd’s. L’esperienza con il mercato internazionale ha segnato tutta l’impostazione professionale, rivolta al servizio ed alle coperture taylor made.

1989 stipula della convenzione con l’Associazione Artigiani Orafi della Provincia di Vicenza.

1990 Guido Mocellin cessa il rapporto con il socio con il quale era iniziata l’attività, caratterizzando sempre più l’attività con una logica di servizio. La società cambia nome, da Assipool diventa Tower. Nello stesso anno inizia  a lavorare in Tower il fratello Piero Mocellin, tuttora presente.

1992 Tower viene ceduta per il 90% ad una società nazionale. La ragione della cessione sta, da un lato, nella convinzione di non poter maturare l’esperienza e la formazione necessarie per stare nel mercato; dall'altro, vi è la convinzione che Tower sia troppo piccola per poter avere la necessaria forza nei confronti del mercato assicurativo. Guido Mocellin “completa" così la sua formazione professionale imparando le molte cose che non si devono fare per gestire bene una società. Incontra durante questa esperienza l’ing. Gianni Noce, ex Direttore Generale di compagnie di assicurazione e attuale

presidente di Tower SpA.

1994 Con il supporto di alcuni soci, Guido Mocellin riacquista la società. Prosegue lo sviluppo del brokeraggio nel settore orafo e gioiellieri. Tower SpA diventa un punto di riferimento sia per gli operatori del settore, sia  per altre piccole strutture di brokeraggio senza il know how che, nel frattempo, Tower aveva acquisito nei confronti del mercato assicurativo.

Sempre  nel 1994 Tower entra in contatto con il mondo del credito cooperativo, nel quale, per gli aspetti assicurativi, apporta diverse innovazioni sia nell’approccio che nelle soluzioni tecniche. Oggi Tower SpA è broker di oltre  10 banche di credito cooperativo e non solo ed è uno dei più qualificati player dell’area veneta.

1996 Inizia l’attività di bancassicurazione, alla quale Tower partecipa, attraversandone tutte le evoluzioni fino al 2005 quando la normativa vieta la doppia intermediazione.

1998 Viene presentato il nuovo testo di polizza per orafi, testo che in breve tempo diventa un riferimento per il mercato. Nel frattempo inizia lo sviluppo dell’attività in altri settori, in particolare nei rischi industriali e delle professioni. Entra in società Fabrizio Ferrari, attuale Amministratore Delegato, protagonista essenziale dello sviluppo della società e della sua evoluzione.

Gli anni dal 1998 al 2005 sono anni di tumultuoso e per certi versi, disordinato sviluppo.

2005 Escono dalla società alcuni dei protagonisti del recente sviluppo. Questa è per Tower occasione di ripensare a tutta l’operatività, focalizzandosi maggiormente sul segmento aziende. L’organizzazione del lavoro diventa verticale, in modo che il cliente abbia un interlocutore principale che si avvale delle specialties interne. La nuova impostazione  comporta inoltre una riduzione del numero di clienti stessi e delle pratiche trattate, dedicando così a ciascuno maggiore attenzione. L’ing. Gianni Noce, diventa Presidente di Tower SpA. 

2010 Tower riprende a crescere ed aggrega uno degli operatori storici del brokeraggio vicentino, Cover srl, dando vita, assieme, ad un nuovo periodo di sviluppo e di successo. Entra in società Diego Trestin, attuale Vicepresidente di Tower.

2013 Dopo un periodo all'estero, entra in società Rebecca Mocellin, Consigliere più giovane ed unica donna del CdA.

2014 Tower compie 30 anni e festeggia i 20 anni dalla riacquisizione dopo la cessione del '92. Oggi Tower SpA può contare su un team coeso, professionale e competente di 14 persone.

Guido Mocellin e Fabrizio Ferrari, Amministratori Delegati di Tower SpA, ospiti di Linea Diretta.

Linea Diretta, programma di attualità e informazione di Rete Veneta, ospita Guido Mocellin e Fabrizio Ferrari,  Amministratori Delegati di Tower SpA, per parlare di possibili soluzioni assicurative contro gli eventi catastrofali.

Tema delle puntate è la proposta assicurativa che permette di proteggere la propria casa contro i danni da terremoto. La soluzione è disponibile presso le Banche di Credito Coperativo che hanno aderito all'iniziativa.

Parte II - Una soluzione operativa per la copertura del terremoto nelle abitazioni civili tramite le banche di Credito Cooperativo.

Già avevamo avuto modo di raccontarvi del progetto di Bancassicurazione al quale abbiamo dedicato tempo e risorse. Proprio perchè ci crediamo vorremo porre l'attenzione anche sugli aspetti di comunicazione coordianata che hanno visto coinvolte le Banche aderenti, la compagnia  e Tower spa.

Quello che state per guardare è il video predisposto per la campagna pubblicitaria "E se tutto attorno a te trema?" in onda su Rete Veneta da Novembre 2013 e disponibile anche sul nostro canale YouTube.

Buona visione!

Una soluzione operativa per la copertura del terremoto nelle abitazioni civili tramite le Banche di Credito Cooperativo.

Il 26 Novembre 2013 è stata presentata a Palazzo Balbi, alla presenza del presidente della Regione, il Dott. Luca Zaia, l'iniziativa che prevede la possibilità da parte un gruppo di Banche di Credito Cooperativo presenti sul territorio Veneto, di mettere a disposizione della propria clientela direttamente allo sportello, la copertura terremoto per tutte le abitazioni civili dell’area su base standard.

L’idea di poter offrire la copertura del terremoto in maniera capillare sul territorio tramite il credito cooperativo nasce qualche anno fa dal lavoro congiunto di Banca San Giorgio Quinto Valle Agno, Tower Spa – Brokers di Assicurazione radicato sul territorio e AIG Europe Limited, gruppo assicurativo leader mondiale.

Questa è senza dubbio la prima soluzione disponibile di questo genere in Italia. Infatti, la copertura del rischio terremoto già abbastanza praticata nelle aziende, è sostanzialmente assente nella copertura alle abitazioni civili.

La crescente richiesta di una soluzione possibile a riguardo emerge a seguito dei terremoti de L’Aquila prima e dell’Emilia e Veneto poi, con la constatazione di una diversa situazione sismica, con la certezza di insufficienza di risorse pubbliche a sostegno di chi subisce i danni e la conseguente necessità di attrezzarsi per poter andare avanti da soli.In questo senso, qualora da parte delle Regioni vi fosse la possibilità di incentivare l’utilizzo dello strumento assicurativo attraverso strumenti fiscali che le Regioni stesse ritengano di utilizzare, l’iniziativa potrebbe avere una fortissima accelerazione di sviluppo.

AIG, compagnia con la capacità di copertura dell’intera area nel caso di ipotesi catastrofale, nonostante la potenziale concentrazione dei rischi, ha scelto Tower Spa come partner e la regione Veneto come area di riferimento per il pilot dell’iniziativa. Alla stessa hanno già aderito una decina di banche di credito cooperativo, con circa 150 sportelli, principalmente nelle province di Vicenza, Padova, Verona e Treviso. La popolazione Veneta, più delle altre, è particolarmente sensibile all’argomento. Il Veneto, infatti, detiene infatti il primato italiano per quanto riguarda la metratura media delle abitazioni civili, pari a 105,7mq (fonte: Studio redatto da ANIA e Guy Carpenter con la collaborazione di un gruppo di lavoro costituito da rappresentanti di CONSAP e personale tecnico delle imprese di assicurazione, indicato dal Comitato di Coordinamento “Altri rami danni” di ANIA). 

Una soluzione operativa per la copertura del terremoto nelle abitazioni civili tramite le Banche di Credito CooperativoDa Ottobre 2013 un gruppo di Banche di Credito Cooperativo presenti sul territorio Veneto sta mettendo a disposizione della propria clientela direttamente allo sportello, la possibilità di acquisto della copertura terremoto per tutte le abitazioni civili dell’area su base standard.

La copertura del solo rischio terremoto, è tecnicamente possibile ma diventa molto più onerosa in relazione al premio e alla gestione, ragioni che non avrebbero potuto rendere possibile una proposta di questo tipo di copertura in banca. Ne consegue, pertanto, la necessità di inserire il rischio terremoto in uno schema che già copra ad ottimo livello gli altri rischi dell’abitazione (danni alla proprietà – fabbricato e contenuto, responsabilità civile e furto) attraverso una polizza multirischi abitazione che concentra in un unico contratto, coperture generalmente offerte separatamente.